Motore passo passo vs Brushelss
Come spiegato nelle precedenti sezioni del sito, sia il motore passo passo che il brushless sono due motori sincroni, le cui differenze principali risiedono nel numero di poli e nel numero di fasi. Tuttavia a causa della possibilità di essere pilotati anche in maniera "semplice" si è diffusa storicamente l'idea del passo passo come motore di serie B utilizzabile solo in applicazioni in cui non sono richieste alte prestazioni in termini di precisione; al contrario i brushless sono divenuti nel tempo la soluzione di riferimento tra i progettisti di macchine automatiche grazie alle elevate prestazioni date da convertitori sempre più sofisticati e a riduttori epicicloidali sempre più precisi, con l'unico svantaggio dell'elevato costo.
Oggi soprattutto per ragioni economiche si sta riscoprendo il motore passo passo e il rivalutando il utilizzo anche con controllo di coppia in applicazioni che erano prerogativa dei servo azionamenti brushless.
Fatta questa premessa mettiamo a confronto le caratteristiche delle due tipologie di motori:
Motore passo passo: potenza massima 1 kW ,holding torque massima 30 Nm (per motori ibridi standard) velocità massima 3000 rpm, precisione senza riduttore 5%(sulla risoluzione a microstep), dimensioni comuni tra tutti i costruttori secondo standard Nema, costo per un motore + elettronica da 1kW circa 350* euro
Motore brushless ac: potenza massima maggiore di 10 kW, velocità fino a 10000 rpm, precisone elevata alla velocità nominale ma necissita di un riduttore per mantenere la precisione a velocità inferiori da quella nominale, dimensioni diverse tra i vari costruttori, costo per un sistema da 1 kW circa 550* euro.
(* i prezzi sono solo indicativi della media di prodotti sul mercato)
In definitiva è consigliabile valutare l'utilizzo del passo passo in quelle applicazioni in cui le velocità in gioco non sono elevate(<3000 rpm), eventualmente abbinati ad azionamenti in anello chiuso laddove siano necessarie prestazioni elevate in termini di duty cycle, riscaldamento massimo e dinamica del movimento, oppure con l'utilizzo di un riduttore se si vogliono realizzare posizionamenti con una precisione < 0,05°.